Ci sono troppe leghe da guardare, ma io seguo le migliori. Ecco quali e perché.

Nel 2016 iniziai a scrivere con qualche semplice post su Reddit i match da non perdere per la settimana, con tanto di guide speciali e mini-analisi dei team. I primi post funzionavano, ma dopo un po’ nessuno mi leggeva più (bastardi viziatelli), quindi ho abbandonato il formato e mi sono dedicato ad altro.

Ora però, con la presenza di tante leghe regionali e campionati di varia taglia, sento la necessità di dare qualche consiglio (strettamente personale e soggettivo) su cosa vale la pena guardare. E soprattutto cosa NON guardare.

Seguire un campionato senza investire troppo tempo è possibile.

Prima di tutto noterete che il volume di partite da guardare è semplicemente immenso e nessuno di noi, per quanto hardcore, guarderà tutti i game. Per fortuna buttare otto anni a guardare esport mi hanno insegnato un paio di trucchi per agevolare il tutto:

• Guardate i vod in differita a velocità 2x (utile in particolare se volete approfondire il lato tecnico);
• Guardate solo le partite dei top 3 o 4 team quando giocano tra di loro (meglio se volete seguire la lega in generale);
• Scegliete un team (non importa con che criterio) e seguite i loro match (pericolosissimo e consigliato solo per i veri hardcore, parola di chi tifò WE nel 2015).

Aspettate, avevo promesso di essere maleducato ma quest’intro è troppo moscia. Dimenticavo di dire che se non parlo di qualche campionato è perché non è davvero interessante; se menziono qualcosa che ritenete inutile è perché non capite niente di intrattenimento.

Ok, posso proseguire.

PG Nationals (Già iniziato) — CON-TE-NU-TI.

Chi già seguiva gli italiani se n’è subito accorto, ma per chi di voi ancora non lo guarda (sì, dico a voi, amici di Telegram!) si prepari ad una sorpresa gigante: un sacco di contenuti. Hype video, mic check, analyst desk, la lista continua ma guardate voi stessi, davvero. Non fate i mentecatti e dategli una possibilità, non ve ne pentirete.

Certo, il livello dei team non è lo stesso degli split passati, specialmente in fondo alla classifica, ma ci sono alcune squadre da tenere d’occhio, tipo i Mkers o i Racoon. Sì, avete ragione, anche i Morning Stars sono forti, ma troppo noiosi. Per fortuna compensano con i loro video!

LPL (5 Giugno) — Anfetamina in vena

Lo dico con vergogna: non ho guardato gran parte dello Spring Split, pensando che ci fossero troppi team e che la schedule fosse troppo intensa. Ma subito prima dei playoff mi sono accorto quanto fosse combattuta la corsa alla vetta e di quanti fossero i pretendenti, oltre al livello di gioco inconfondibilmente “balls-deep” dei cinesi. La top 3 di JDG, FPX e TES è una lotta serratissima (avete visto anche la Mid Season Cup) e la quantità di talenti in quei tre team è inarrivabile.

Vero, alcuni grandi nomi del passato tipo EDG, Royal Never Give Up e iG non sono più al top della forma, ma ci sono altre squadre affamatissime di raggiungere il quarto posto che quest’anno qualificherà ai Worlds (clockata d’obbligo ai WE, se non fate giocare Shanks vengo personalmente a Xi’An e ve la rado al suolo quella cazzo di pagoda).

Ultraliga (9 Giugno) — POLSKA GUROM!!

Se non avete seguito neanche un game di EU Masters, vi siete persi il più grande fenomeno mediatico dell’esport europeo, Puki Style. E da profeta in terra polacca quale sono, portatore del verbo biancorosso dal principio, rinnovo la mia offerta imperitura di seguirmi nella gloria eterna degli Eredi di Lech.

Memini alla barbabietola a parte, Ultraliga ha mostrato che ci sa cazzo fare, sia a livello di production che di qualità di gioco delle squadre (immaginate tipo LPL europei) e, come avrete notato, personalità dei giocatori. Non vi basta? Ci sono pure un italiano e mezzo da tifare: Aschente, l’analyst furfante che ha rubato un trofeo in Portogallo, e Michaeten, tecnicamente polacco, tecnicamente anche inglese, ma ha lavorato un sacco in 5Hydra e Sparks negli scorsi anni.

Quindi prendete sti cazzo di pierogi e CZAS NA POLSKĘ, KURWA.

LEC (12 Giugno) — Stessa spiaggia, stesso mare

LEC quarti, Clock ti fa male la Polonia!

In realtà LEC rimane la solita garanzia di qualità a livello competitivo ed intrattenitivo, attualmente una delle migliori leghe da seguire. Però lo Spring Split ha suggerito una netta differenza tra top 6 e bottom 4 che fattualmente toglie molta hype alla stagione regolare. Si giocherà tutto nei playoff e quelli saranno assolutamente un must-watch.

E i Lions faranno i Worlds, se non siete d’accordo potete anche chiudere l’articolo.

NO STO SCHERZANDO, non chiudete che adesso iniziano le leghe che meno vi aspettate!

Nordic League Championship (16 Giugno) — From zero to hero!

Åh du har inte stangt än, tack så mycket!

Ora a voi dieci idioti che ancora stanno leggendo posso narrare del nostro signore e salvatore Dreamhack, che ha salvato i paesi nordici da un futuro di mediocrità competitiva fondendoli con il campionato inglese (ex-UKLC). Così facendo tante org hanno deciso di investire sodo e tanti giocatori, prima sparsi in varie leghe, sono tornati in patria, dando vita ad uno dei campionati che promette di essere il più competitivo sul suolo europeo.

Fnatic Rising e BT XL sono ancora le due favorite, ma Riddle, Nordavind e Tricked promettono una bella scazzottata vichinga. In pratica Vinland Saga, ma in versione esport.

E sì, tiferò ENCE, che presenta un team completamente finlandese, per ragioni alcoliche, memetiche e sentimentali.

Torille tavataan, kusipäät: olen junassa Suomeen!

CHOO CHOO MOTHERFUCKERS!

VCS (19 Giugno) — LABBOMBAH!!

Ho finito di flexare le mie otto lingue che conosco a metà, anche perché il vietnamita è un po’ distante. E c’è anche il cast in inglese, quindi non avete proprio scuse per non seguire le gloriose fiestazze in VCS.

Ma oltre che elogiare la terra del Viet per il fantastico kho e il controllo del Covid, anche l’esport di League merita una menzione. Infatti, proprio come gli LPL, negli ultimi due anni la regione sta producendo sempre più giocatori talentuosi e le squadre continuano a superarsi a vicenda (GAM, EVOS, Flash e Buffalo, solo gli ultimi hanno due titoli), creando l’ambiente competitivo che a parer mio è secondo solo appunto a quello cinese. Non vorrei dire che sia merito del socialismo, però…

LCS (12 Giugno) — Non andrò a mentire…

…gli LCS non sono così male. Certo, competitivamente rimangono discutibili, continuano a riciclare talenti e ad importare giocatori mediocri, ma di certo non sono pornostar.

No aspettate, riprovo.

A livello di produzione dello spettacolo ci sono un sacco di storie interessanti questo split: basterà Jatt a risollevare i Liquid? I Cloud9 vinceranno di nuovo e andranno ai Worlds come 1st seed? Ogni quante settimane i TSM faranno scoppiare un nuovo drama? Evil Geniuses e FlyQuest hanno overperformato o sono davvero top 3? Perché scrivo tutto in forma di domanda?

Tanti misteri, le cui risposte si dice siano celate nei fantomatici gruppi, dai quali non usciranno mai…

Balkan League (22 Giugno) — Gabbo

In una danza dell’ubriaco che ha lasciato la Piazza con le chiappe strette per tutta l’offseason, sembra che Gabbo sia alla fine atterrato in EBL, i nostri cugini quelli con la rakija. Bene? Male? Troppo presto per deciderlo; in ogni caso il suo team è sicuramente da tenere d’occhio, siccome i rumor dicono che sarà un superteam costruito per vincere.

Inoltre i Balkans non annoiano mai: hanno un sacco di fieste, talenti giovanissimi e focosi, i Dubioza Kolektiv. E Gabbo, lo sapete? Hanno anche Gabbo, cazzo. Guardate Gabbo.

LCK (17 Giugno) — La coda alle poste (17 Giugno)

Ho parlato di sette leghe senza flammare nemmeno LCS, ebbene sì. Ho concentrato tutto il veleno che alberga nel mio corpo rachitico per un solo, violentissimo paragrafo contro gli LCK. Let’s go.

I team LCK hanno subito un sacco di cambi dopo i Worlds 2019, e potrei fare un discorso serio spiegando i motivi e le cause ma no, non me ne frega un cazzo, il risultato è che adesso è la lega maggiore più noiosa in assoluto, con partite lunghe in cui non succede niente, caster piatti che vengono ascoltati solo perché c’è LS e un formato playoff che rende il tutto avvincente come una tazza d’acqua di mare calda bevuta ad Agosto.

Se qualcuno di voi si diverte genuinamente a seguire le partite LCK, visitate questo sito al più presto prima di strozzarvi nel vostro fottuto kimchi col K-Pop, stan Loona i miei coglioni. La quarantena ha provato tutti noi, ma non fino a questo punto. E che cazzo.

Commentate solo cose negative, quelle positive sono da torinesi di Vanchiglia.